PIEMONTE


Museo del mare "Amm. Carlo Mirabello" - Tortona

Nel 2008 per iniziativa dei marinai dell'ANMI, gruppo Lorenzo Bezzi nasce il progetto di avere anche nel Piemonte sud orientale un luogo che conservi le memorie marittime dei tortonesi.  L'inaugurazione avviene il 10 giugno 2010, la data non è scelta a caso: il 10 giugno è infatti la Giornata della Marina Militare. Attualmente il museo si estende su una superficie di circa 300 mq e vi sono conservati circa 1500 reperti: strumenti di navigazione, modellini, divise, carte nautiche.
Tra le cose interessanti da vedere i cimeli della spedizione al Polo Nord del Duca degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia, appartenenti al tortonese Ammiraglio Medico Pietro Achille Cavalli Molinelli.


Via Pietro Pernigotti, 14 - Tortona




Subacquea Storica Vercelli - Villarboit, Vercelli                                                                    quadrato1jpg

Inaugurato nel marzo del 2013 questo museo nasce per iniziativa di Sergio Quaglia, già presidente del Club Vercelli Sommozzatori che nel 2010 con un gruppo di appassionati, decide di raccogliere reperti, cimeli, materiali, dei quarant'anni di attività del club. La prima sede è il  Modo Hotel di Vercelli e a tenere a battesimo la neonata esposizione è Luciana Civico,  campionessa mondiale di immersione con ARA negli anni Cinquanta. Cinque anni dopo il Comune di Villarboit mette a disposizione dei nuovi locali  negli spazi destinati al Museo della Marina Militare MOVM Comandante Costantino Borsini. Il  29 giugno 2019 il Museo riapre i battenti. All’ingresso c’è la ricostruzione della storia  del Club Vercelli Sommozzatori che è il prologo di una esposizione che si sviluppa in altre quattro sale. La prima è dedicata alla subacquea nella storia, segue lo spazio dedicato alla subacquea tra scienza e arte, quindi la sala dei materiali e attrezzature. Un’ ultima sala, dedicata alle riunioni e alle conferenze, ospita anche una collezione di conchiglie e fossili del mare Padano, cioè le acque che cinque milioni di anni fa coprivano la Pianura padana fino ai rilievi prealpini. Tra i pezzi più interessanti  un completo da palombaro della Marina Militare Russa (Odessa) del 1950. Per gli appassionati di fotografia subacquea la visita al museo è anche l’occasione per vedere le antenate: la prima fotocamera italiana anfibia Paguro, la Rollei Marine 1950, la fotocamera anfibia Nikonos II, III, IV, V  1960.  

 

Via IV Novembre, 5 - Villarboit